di e con Luca Campanella, Roberto Lori, Francoise Parlanti
produzione Compagnia degli Istanti
organizzazione Marika Errigo
segreteria organizzativa Claudia Sannazzaro
con il contributo di MIC, dip. Spettacolo dal vivo; Regione Toscana
Un trittico che apre una finestra di osservazione sulle differenti cromie possibili nelle relazioni. Incontri e contrapposizioni indagate attraverso il corpo.
Tre progetti coreografici che indagano questa tematica:
Amabili resti indaga l’intimità di un ricordo, una lontana memoria che rivive nella figura di una donna che si spinge alla ricerca dell’armonia e disarmonia, dell’ideale e dell’illusione
-TRATTIDIVISIALTERATI- vuole indagare le ambiguità tra la ricerca di un contatto profondo con sé e con l’altro, ovvero gli aspetti spirituali e relazionali dell’esistenza.
Koi No Yokan è un’espressione di lingua giapponese che rappresenta la sensazione di aver incontrato la persona per cui si è destinati. Un presentimento di un legame profondo, che troverà conferma soltanto col tempo.
Chiude la serata la presentazione del lavoro coreografico con gli artisti partecipanti ai laboratori e la partecipazione di Fabio Bacaloni e Stefania Tramacere