Venerdì 6 Settembre ore 19:00 – Teatro Piermarini, Matelica (MC)

Jules (Naufraghi)
Compagnia Naturalis Labor

Coreografie Luciano Padovani
Danzano Alice Carrino e Matteo Esposito
Costumi  Chiara Defant
Una produzione Compagnia Naturalis Labor
Con il sostegno di MiC / Regione Veneto / Comune di Vicenza

‘Le più belle storie iniziano sempre con un naufragio’

L’immagine del naufragio è quella che meglio rappresenta l’ineffabile che travolge chi, all’improvviso, si ritrova a fare i conti con la propria esistenza. Il naufragio è quando l’uomo incontra un limite nuovo, un muro invalicabile, ma è anche possibilità di progettare un mondo. In questa storia c’è un lieto fine, quello che noi vorremo che accadesse a tutti quelli che si ritrovano di fronte all’insormontabile. Ogni naufragio è sempre causato da qualcosa, qui da un amore impossibile. Come uno stordimento che ci fa barcollare, in mezzo ad una nebbia di sentimenti.

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Secret
Compagnia degli Istanti

coreografia e interpretazione Eleonora Chiocchini, Françoise Parlanti
luci Gabriele Termine
Produzione Compagnia Simona Bucci/Compagnia degli Istanti
Musiche Armand Amar
Organizzazione Marika Errigo
Con il sostegno di MIC, dip. spettacolo dal vivo, Regione Toscana

Liberamente inspirato al romanzo “Il racconto dell’Ancella” di Margaret Atwood.

Il lavoro indaga la relazione fra due figure femminili, custodi di un segreto, di una possibilità.

Non pensare, non dire, non fare, non esistere.
Marcia verso un futuro già scritto.
Non ridere, produci, riproduciti e dammi il prodotto del tuo ventre.
Sii solo donna a disposizione.
Il segreto non detto giace sopito.
Il volto coperto cela lo sguardo che osserva senza essere visto.
Prepara dolcemente il momento.
Sii donna e mostrati.
(“Il racconto dell’Ancella” di Margaret Atwood)

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Infinitamente mutabile
Compagnia Artemis danza

Coreografia e costumi Raffaele Coppola
Musiche Drehz
Produzione Compagnia Artemis Danza
Con il contributo di Ministero della Cultura, Regione Emilia Romagna, Comune di Parma

Un assolo intenso e suggestivo per questo primo lavoro autoriale di Raffaele Coppola che esplora il tema delle maschere che indossiamo per proteggerci dagli sguardi che feriscono, ma che allo stesso tempo celano il nostro vero io, soffocando lentamente la nostra essenza sotto un’identità fasulla.
Un viaggio di liberazione, in cui la forza di non cedere alla paura di sé stessi si materializza in ogni gesto, ogni passo, ogni respiro e l’emozione si trasmette prepotentemente dall’interprete al pubblico, creando un dialogo silenzioso e profondo attraverso il linguaggio del corpo e della musica.

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Il Mosaico
Compagnia degli Istanti

Coreografia e interprete Alba Maestrelli
Autore musica Andrea Alessi

Lo spettacolo nasce dedicato alla Domus del Mito di Sant’Angelo in Vado. Il solo si ispira al mosaico in cui è raffigurato la divinità di Dioniso/Bacco, per poi evolversi in alcune figure a lui legate, il vecchio Sileno e Re Mida.